Top Ten: le 10 migliori spalle nei film Disney

I capolavori della Disney ci hanno accompagnato per tutta l’infanzia (e non solo) e resteranno sempre, in qualche modo, nostalgicamente legati a noi. Ci hanno fatto innamorare di storie, musiche, canzoni e personaggi. Proprio riguardo a quest’ultimi, più passano gli anni, più realizzo che le vere colonne portanti dei film non sono i protagonisti, bensì le loro spalle, i personaggi secondari. Nel corso delle varie pellicole gli autori sono riusciti a dare vita a personaggi straordinari, divertenti (spesso esilaranti), originali e imprevedibili. Ma a volte sono proprio le spalle che, sempre al fianco dell’eroe, riescono a dare maggiore risalto a lui e alle sue avventure. E per questo sono proprio loro, in molti casi, i personaggi che abbiamo amato di più. Per questo… ecco una classifica delle più memorabili e indimenticabili spalle Disney!

 

10. Il grillo parlante – Pinocchio (1940)

 
 

Praticamente il capostipite di tutte le spalle, che fa la sua apparizione nel secondo lungometraggio Disney in assoluto (il primo è Biancaneve e i Sette Nani). La Coscienza di Pinocchio, ormai molto più che semplice personaggio, è diventato un simbolo nell’immaginario comune grazie all’omonimo romanzo di Collodi.

 

 
9. Sebastian – La sirenetta (1989)
 
 
 
Un piccolo granchio giamaicano, primo consigliere di Re Tritone e compositore di corte; personaggio simile a quello che sarà poi Zazu nel Re Leone. Terrorizzato dal mondo degli umani – molto severo e apprensivo con Ariel – è però anche intelligente e generoso, e molto affezionato alla principessa.
 
 
 
8. Carl attrezzi “Cricchetto” – Cars-Motori ruggenti (2006)
 
 
 
Fischia!! Eccolo il mitico Cricchetto, il simpaticissimo ottimista (e anche un po’ ingenuo) migliore amico di Saetta McQueen. Originariamente era di colore azzurro, ora è ricoperto di ruggine, ma nonostante questo non perde il suo smalto!
 
 
 
7. Dory – Alla ricerca di Nemo (2003)
 
 
 
Esilarante il personaggio di Dory, il pesce chirurgo che accompagna Marlin alla ricerca del figlio. Capace di persino parlare il balenese, è però affetta da una gravissima forma di amnesia, non ricorda assolutamente nulla. In compenso è dolcissima, simpatica, gentile e amante dei giochi (anche troppo!). Un personaggio a cui è difficile non affezionarsi.
 
 
6. Genio – Aladdin (1992)
 
 
 
Buffo, comico, spassoso, Genio è uno dei personaggi in assoluto più divertenti del mondo Disney. E gran parte del merito va al doppiatore originale, intorno al quale praticamente si è costruito il personaggio: nientepopodimenoche Robin Williams! Le sue spettacolari imitazioni prendono letteralmente vita grazie alle animazioni e ci hanno regalato delle gag indimenticabili. A un occhio attento, nelle sue trasformazioni, sono numerosissimi gli omaggi ai precedenti film Disney (Pinocchio, Robin Hood, La Sirenetta, e molti altri). Menzione speciale per le altre “spalle” presenti nel film: Abù, la scimmietta cleptomane, il Tappeto magico, e Iago, il sarcastico pappagallo chiacchierone.
 
 
5. Filottete, detto Fil – Hercules (1997)
 
 
 
In uno dei miei film Disney preferiti in assoluto, Fil è il satiro famoso per aver allenato i più grandi eroi di sempre, nonostante ognuno avesse un difetto che lo ha portato alla disfatta. Il suo più grande sogno è quello di allenare il più grande degli eroi, e farlo diventare tanto famoso da risplendere nel cielo, sotto forma di costellazione. Nonostante sia rozzo, volgare e pervertito, ci tiene veramente tanto al suo allievo, e lo guida in ogni occasione, cercando di essere la voce della ragione, contro quella irrazionale dell’amore. Anche qui va fatta una menzione per le spalle dell’antagonista: gli irriducibili Pena e Panico.
 
 
4. Mushu – Mulan (1998)
 
 
 
Io chi sono? Io chi sono?? Io sono il guardiano delle anime perdute! Io sono il potentissimo, simpaticissimo, indistruttibilissimo Mushu! 
Così il nostro draghetto si presenta alla sua protetta, Mulan, accompagnato dall’inseparabile grillo fortunato. Il suo unico compito era quello di risvegliare l’antico drago di pietra suonando il gong ma, ovviamente, qualcosa va storto, e si ritrova lui a dover proteggere Mulan e l’onore della famiglia, aiutandola in ogni occasione, incoraggiandola, e confortandola. Si può dire con certezza che senza di lui il film non sarebbe mai stato lo stesso.
 
 
3. L’orso Baloo – Il libro della giungla (1967)
 
 
 
Ti bastan poche briciole, lo stretto indispensabile e i tuoi malanni puoi dimenticar. In fondo basta il minimo, sapessi quanto è facile trovar quel po’ che occorre per campar.
Un enorme orso con una stupenda filosofia di vita (quasi una Hakuna Matata ante litteram), che sinceramente condivido in pieno. Uno spensierato perdigiorno che, a suon di musica e a passo di ballo, spiega al piccolo Mowgli che per vivere a pieno la propria vita ed essere felici bastano le cose semplici, se si sanno apprezzare. Nonostante questi suoi atteggiamenti, nel momento di pericolo, per salvare il piccolo cucciolo d’uomo ha il coraggio di affrontare la feroce e temibilissima tigre Shere Khan, rischiando la morte.
 
 
2. Kronk – Le follie dell’imperatore (2000)
 
 
 
Secondo il mio modesto parere, Le follie dell’imperatore è un capolavoro unico nel suo genere. E a sua volta, il più divertente all’interno di questo capolavoro è l’aiutante di Izma, Kronk, capace di dare vita ad una serie di gag comiche ormai diventate memorabili. Abbassa la leva, Kronk! L’ALTRA LEVAAAA! oppure Oohh, certo, il veleno! Il veleno per Kuzco! Il veleno scelto appositamente per uccidere Kuzco! Kuzco e il suo veleno!… Quel veleno? Yzma: SI’, QUEL VELENO! Loool! Mitico Kronk! Il classico tutto muscoli e niente cervello che non puoi fare a meno di adorare. Tra gli esilaranti litigi tra angelo e diavolo sulle sue spalle e le lezioni di scoiattolese, affiancato da un’altrettanto comica Izma (la nonna brutta di Dracula), è diventato ormai un personaggio indimenticabile.
P.S.: prepara anche degli sformatini di spinaci strepitosi!!
 
 
1. Timon e Pumba – Il re leone (1994)
 
 
 
Hakuna Matata, ma che dolce poesia. Hakuna Matata, tutta frenesiiiia. Senza pensieri, la tua vita sarààààà, chi vorrà vivrààààà in libertàààà, Hakuna matataaa.
Ok, se avete letto canticchiando nella vostra testa, allora probabilmente sarete d’accordo con me su chi va al primo posto di questa classifica. Stanlio e Ollio, Gianni e Pinotto, Bud Spencer e Terence Hill…chi??? Il duo comico più famoso in assoluto sono senza dubbio loro: Timon e Pumba, la geniale accoppiata di un suricato e un facocero, che vivono “senza pensieri”, nella filosofia dell’Hakuna Matata. Timon è il cervello del duo, sebbene non sia brillante come vorrebbe far credere. E’ piuttosto egoista e spensierato, ma dimostra spesso di avere un cuore buono, in fondo, e farebbe qualsiasi cosa per aiutare i suoi amici. Pumba invece è dotato di un carattere buono e gentile. Alle volte dimostra un’ingenuità quasi infantile, che può venire spesso interpretata come stupidità, ma è più intelligente di quanto sembri, infatti, ha spesso idee brillanti e intuizioni perspicaci che Timon spaccia, con gran spudoratezza, per sue. Se la cava anche in combattimento, in particolare quando, essendo stato chiamato “maiale” dalla iene, si infuria e, con una chiara citazione di De Niro in Taxi Driver, scatenandosi le mette in fuga.
 
Simone Buzzi Reschini